Tipografo, editore e libraio attivo a Bologna, figlio di Ettore e fratello di Danesio e Rinaldo. N. a Bombiana presso Bologna, iniziò a lavorare come cartolaio e legatore, poi divenne libraio, prima in società con Guglielmo Premiti e successivamente da solo. Dal 1487 fu anche editore, e dal 1493 tipografo. La sua stamperia era in via delle scuole, la bottega di libraio prima a S. Andrea degli Ansaldi (al tempo della società con Premiti), poi presso Piazza Maggiore, infine nello stesso stabile della tipografia. Si sposò due volte, con Giulia Carenti e con Lodovica Galluzzi, e non ebbe figli. M. a Bologna nel settembre del 1523. Gli successero i nipoti Giovanni Battista, Benedetto e Riccardo, figli di Rinaldo.
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